Eccoci alla fine della primavera, oltremodo piovosa, instabile e anche un po’ rigida..certo gli orti non ne hanno beneficiato! Ora speriamo che ci aspetti un periodo più tranquillo, e caldo al punto giusto!
Sono tornate le verdure, Marco ha già portato le cassette nel suo primo giovedì: verdure buonissime! Pomodori, zucchine, cetrioli, piselli, insalata, bietola, cicoria…
Nei mercati troviamo ancora le fragole e finalmente le ciliegie.
Fanno la comparsa anche le prime pesche e albicocche, ma, sinceramente…aspetterei un po’ per mangiarle mature e dolci!
Ormai avremo già le piantine di basilico nei vasi, o di rucola nel prato e prezzemolo nell’orto (ipotizziamo…se no vanno bene in vasetti o dal verduraio di fiducia…).
Quindi sbizzariamoci a creare pesti freschi, con l’aiuto delle noci raccolte in inverno,o pinoli, erbe varie, e naturalmente aglio
CROSTONE ZUCCHINE E PESTO DI RUCOLA (ma va bene anche il basilico)
-pane ai cereali e semi oleosi
-100 gr. Rucola, una manciata pinoli, 5 noci
-3 zucchine, 2 spicchi aglio, sale e pepe
Abbrustolire leggermente il pane. Fare un pesto con rucola noci e pinoli e 3 C di acqua tiepida. Salare e pepare.
Tagliare le zucchine a fette sottili e cuocere sulla piastra.
Sfregare l’aglio sul pane, spalmare il pesto e stendervi le zucchine
VEGETARIANO SI
VEGANO SI
CRUDISTA SI SE USATE ZUCCHINE CRUDE ( piccole, appena colte, tagliate sottili, condite con sale olio oliva e limone)
MACROBIOTICO SI
(Come vedete qui introduciamo le zucchine, che ci accompagneranno fino all’autunno…e di cui parleremo
più diffusamente nei prossimi numeri)
MOUSSAKA DI ZUCCHINI
saltare 8 h. zucchine, appassire a parte cipolla con 4 h. magro e pomodori freschi mettere a strati le zucchine, il ragù, prezzemolo e aggiungere, se il sugo è ristretto, acqua.
Cuocere 1 ora in forno
VEGETARIANO NO
VEGANO NO
CRUDISTA NO
MACROBIOTICO NO
Aprile carciofaio,maggio fragolaio, giugno ciliegiaio
“Negli alberghi di Vignola
dalle ciliege rosse e polpe accese
calano a far l’amore
sulle sprint di corallo
le belle milanesi dall’accento francese”
(Roberto Roversi)
Le virtù delle ciliegie
Le ciliegie sono dei potenti depurativi del sangue, drenanti del fegato e lassativi. Ma non è tutto. Da qualche anno alcune ricerche scientifiche hanno messo in luce altre proprietà terapeutiche di questo delizioso frutto. Secondo uno studio americano le ciliegie hanno un’azione antinfiammatoria delle articolazioni e antidolorifica grazie al loro contenuto di antiossidanti che vincono il dolore e le infiammazioni.Inoltre, l’assunzione di ciliegie nelle diete dimagranti dà ottimi risultati, in quanto questi frutti sono ricchi di fibre solubili che, una volta raggiunto lo stomaco, assorbono acqua e aumentano, rigonfiandosi, il senso di sazietà.
Inoltre: se conservate i noccioli, potete fare i cuscini antidolore! Se seccate i gambi (bio), potete fare decotti contro la tosse!
Torta di ciliegie
E’ una torta buonissima…ve la passo anche se ne sono gelosa! (ps: ottima con tutta la frutta)
Ingredienti:
– 200 gr farina
– 200 gr burro
– 4 uova
– 200 gr zucchero
– la scorza grattugiata di 1 limone
– mezza bustina di lievito per dolci
– ciliege snocciolate
Preparazione:
Lavorate il burro con lo zucchero, fino a che non diventi a una crema, unite i tuorli uno alla volta e amalgamate.
Aggiungete poco alla volta la farina e il lievito setacciati e la buccia di limone, sempre mescolando delicatamente, ed infine gli albumi montati a neve n ferma.
Quando l’impasto è pronto liscio e senza grumi, versatelo in una teglia precedentemente imburrataed infarinata, di circa 25 cm di diametro e livellatelo con una spatola.
Snocciolate le ciliege e ponetele sull’impasto, spingendole in modo che “affoghino” nell’impasto.
Le ciliege devono essere molte, poste a non più di un centimetro l’una dall’altra. Infornate a 180°
per una mezz’oretta. Servire spolverizzato di zucchero a velo.
Ps: visto che per una volta ci permettiamo un dolce ipercalorico, usate almeno ingredienti biologici…
Ciao! Valeria