Cari tutti, la serata con Amici dei Popoli intitolata “Migranti: storie, incontri, falsi miti” è andata benissimo!
C’erano quasi 60 persone e questa volta tanti giovani, oltre ai ragazzi africani ospitati dalle famiglie legate alla Parrocchia di Zola.
Le esperienze portate dai ragazzi e dai volontari sono state pregnanti e toccanti, foto musica e video ci hanno aiutato ad entrare nelle situazioni.
Morena e Stefano di Amici dei Popoli hanno illustrato a grandi linee il loro lavoro e ci hanno parlato delle prospettive e delle attività possibili, anche l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Zola Daniela Occhiali, che è stata sempre con noi, è intervenuta e ha condiviso le linee di intervento proposte.
E’ stata voce corale che occorra maggiore e corretta informazione, in questo ultimamente i media non aiutano, le voci più comuni , che si basano su luoghi comuni e appunto “falsi miti” sono spesso univoche o poco convincenti.
E’ importante che ci teniamo informati e capiamo che la pace e l’armonia si basano sulla differenza costruttiva e accettata, sarà un processo lungo e non semplice ma è l’unica strada per il futuro.
Questo senza dimenticarci che noi italiani siamo stati per lungo tempo un popolo di migranti, accettato come forza lavoro ma non rispettato e non riconosciuto…non diversamente che i popoli migranti oggi.
Laura Bracchi ha esposto la sua bellissima mostra pittorica “Campo dei Miracoli”, dove forme umane e paesaggi si confondono e i colori si fondono…bella metafora della serata.
Purtroppo , sembra inevitabile, in contemporanea c’erano almeno altri 2 eventi a Zola, e in ambienti e su tematiche competitive. L’affluenza sarebbe potuta essere anche più alta.
Amici dei Popoli ha tenuto un tavolo di autofinanziamento con bellissimi oggetti etnici provenienti dai paesi africani in cui lavorano che è stato molto apprezzato, e inoltre siamo riusciti a raccogliere una piccola somma (€ 60) che abbiamo loro donato.
Un bellissimo buffet ha concluso piacevolmente la serata e ci ha permesso di conoscerci meglio.
Ancora, grazie al tecnico Roberto sempre disponibile e collaborativo e al Comune di Zola per averci concesso l’uso dello Spazio Binario.
Sicuramente questo tema, che abbiamo già diversamente toccato in passato, continuerà ad essere esplorato e discusso da Zolarancio, per capirne bene tutti i risvolti e conoscere sempre meglio questa nuova realtà, che è la nostra realtà di oggi e sarà sicuramente e inevitabilmente quella di domani.
Valeria